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Why not?

Ho conosciuto Paolo anni fa ad un banchetto informativo nel periodo pasquale. Lui fa sicuramente parte di quelle amicizie che si sono sviluppate anche nella vita al di fuori dell’attivismo, e che continuano nonostante la distanza geografica.

Attivista del gruppo Vegan Città di Latina, è quel genere di persona ti offre poca scelta: o ti piace o ti piace.
Ve lo consiglio più come amico che come commensale comunque, se doveste scegliere fra fargli un vestito nuovo ed offrirgli un pranzo, buttatevi sulla prima opzione senza pensarci due volte. Purtroppo a vederlo non lo direste: mai fidarsi delle apparenze.

La sua storia è piuttosto atipica in quanto il collegamento tra la causa e l'effetto è veramente flebile anzi, sembra proprio casuale.

Nel 2009 decide di partecipare ad una settimana di “Silenzio Spirituale” organizzata da un suo amico del tempo: Don Domenico.

Paolo descrive l’esperienza così:
Il posto era delizioso, un convento sperduto e ambientato in una collinetta umbra con tanto di laghetto e boschetto limitrofo.
[…]
Un’esperienza credo che possa essere consigliata, questa, a chiunque, credenti e non, atei o curiosi: il raccoglimento, il silenzio e la meditazione sono esperienze di vita interessanti.
Il primo giorno, lunedì, Domenico a tavola ci spiega le regole della settimana.
Ovviamente le giornate si passano in silenzio, non si parla, si approfitta per stare con se stessi a meditare sull'argomento dato come spunto alla mattina. E poi il venerdì, si sarebbe fatto una giornata di digiuno.

Io ci penso un po' e dico a me stesso: "Sai che c'è Paolè? Hai troppe cose in testa, sei pieno di stress, dovresti svuotarti ancora di più, fare spazio a te stesso per accogliere pensieri, idee ed emozioni nuove... e così decisi - non chiedermi il perché - di togliere per tutta la settimana carne, pesce e dolci.
A quanto pare la sorpresa più grossa fu alla fine del ritiro, nel momento in cui sarebbe dovuto tornare a “mangiare normalmente” si fermò a riflettere sul perché non continuare.
Banchetto contro il massacro degli agnelli. Catania, 2010.Sapeva che era una scelta possibile perchè sapeva che i vegetariani esistevano e perché lui stesso aveva avuto un assaggio di quello stile di vita per una settimana.

Tornato a casa cominciò a documentarsi sulla dieta vegetariana per finire con lo scoprire l’aspetto etico di questa scelta. A quel punto sono bastati pochi giorni di ricerche per decidere di diventare vegan!

Nonostante conosca Paolo da anni, non abbiamo mai parlato di come fosse diventato vegan e mai mi sarei aspettato che la sua svolta fosse avvenuta non alla luce di un “perché” ma di un “perché no?”. E soprattutto mi viene difficile immaginare Paolo in silenzio per più di dieci minuti, figuriamoci una settimana!

La sua storia mostra come a volte basti provare qualcosa di nuovo per un periodo veramente breve per capire che il cambiamento non è per niente tragico anzi, esattamente l’opposto!

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